Caduta dei capelli in autunno: perché avviene?

Arriva l’autunno e ti accorgi che i capelli iniziano a cadere più del normale. Molte persone tengono a preoccuparsi quando ciò avviene, nella maggior parte dei casi però si tratta di qualcosa normale.

Anche il nostro corpo è soggetto ai ritmi stagionali. In autunno le ore di luce sono ridotte rispetto all’estate e questo provoca nell’organismo uno squilibrio ormonale. Tale sbalzo di ormoni porta i capelli a cadere.

Occorre sempre valutare caso per caso però. Alcune volte infatti la caduta dei capelli è superiore al normale e questo potrebbe avere cause nervose o patologiche.

Se la caduta dei capelli in autunno è fisiologica un buon aiuto può arrivarti dall’uso degli integratori per capelli, riducono la perdita stagionale perché intervengono proprio sul bulbo pilifero.

Prima di trovare soluzioni per la caduta capelli autunno devi capire il perché tale situazione si presenta e da davvero è un problema fisiologico. Vediamo quindi le cause, perché in autunno cadono di più, come distinguere la caduta capelli in autunno da altre problematiche ed eventualmente come frenarla.

Perché i capelli cadono?

Quando si parla di caduta di capelli occorre sempre tenere in considerazione che esistono decine di cause differenti.

I capelli per loro natura sono destinati a cadere. Hanno un proprio ciclo di vita suddiviso in tre fasi. C’è quello della crescita, la fase involutiva e infine quella del riposo.

Può avere una durata che va dai due ai sette anni. Inoltre un follicolo pilifero durante l’arco della sua vita può arrivare a produrre fino a 20 capelli, vale a dire che prima o poi un capello deve cadere per dar spazio a uno nuovo.

Ogni giorno in media cadono tra i 40 e i 120 capelli. Questo dipende da quanti sono i follicoli piliferi attivi. Ci sono però una serie di fattori esterni che possono influenzare il numero giornaliero di capelli che cadono e sono:

  • Eventuali carenze nutrizionali
  • Il sesso
  • Il numero di bulbi presenti
  • Stress
  • Trattamenti cosmetici aggressivi
  • Inquinamento ambientale

Possono esserci però anche cause patologiche alla base, come:

  • Anoressia e bulimia
  • Disfunzioni epatiche
  • Disfunzioni della ghiandola tiroidea
  • Carenze alimentari, in particolar modo di vitamina A e zinco
  • Anemia
  • Diabete
  • Vitiligine
  • Alopecia

Per quanto riguarda l’alopecia la più comune è quella androgenetica e colpisce soprattutto gli uomini. C’è anche l’alopecia seborroica, da stress, da tricotillomania e l’alopecia cicatriziale.

Quando hai il sospetto che la caduta dei capelli sia più copiosa del normale allora devi rivolgerti allo specialista in modo che ti sottoponga alle opportune analisi.

Il medico quasi sicuramente ti consiglierà di fare una visita tricologica in modo da verificare se alla base c’è o meno un deterioramento strutturale. Se l’ipotesi dovesse essere confermata viene effettuata una tricogramma, attraverso l’analisi al microscopio riconosce eventuali problemi nel ciclo naturale.

Perché i capelli cadono di più in autunno?

Quando si parla di autunno e caduta capelli dobbiamo appunto tenere in considerazione che è una cosa fisiologica.

E’ un problema che riguarda sia gli uomini che le donne senza alcuna distinzione. E’ normale però finché la perdita non diventa eccessiva. In questo caso può esserci un problema fisiologico.

La caduta dei capelli in autunno può essere accentuata da una serie di fattori come per esempio l’uso eccessivo piastra e phone, traumi, cosmetici aggressivi, fumo di sigaretta e alimentazione scorretta. In autunno vi è una perdita dei capelli fino al 30% superiore rispetto al resto dell’anno.

In questi tre mesi i capelli seguono il ritmo della natura. C’è chi dice che l’abbassamento della temperatura incide e chi invece che è la variazione delle ore di luce a determinare questo rinnovo della chioma.

La quantità della luce incide sugli ormoni perché cambia la quantità di melatonina, l’ormone che regola appunto il ciclo circadiano.

Distinguere tra caduta stagionale e altre problematiche

Ecco che distinguere tra la caduta dei capelli in autunno ed eventuali altri problemi fisiologici diventa fondamentale.

Prima cosa in assoluto è controllare la quantità dei capelli che perdi. Se la ritieni superiore a quella che normalmente perdi in questa stagione può esserci un disturbo ormonale o un problema di alopecia.

Assicurati se la quantità di sebo prodotto è superiore al normale oppure no. Controlla lo stato di diradamento dei capelli, perché se aumenta probabilmente soffri di alopecia androgenetica.

Quando hai dei dubbi la cosa migliore che puoi fare è rivolgerti al dermatologo in modo che sia lui a valutare la situazione.

Ecco che distinguere tra la caduta dei capelli in autunno ed eventuali altri problemi fisiologici diventa fondamentale.

Prima cosa in assoluto è controllare la quantità dei capelli che perdi. Se la ritieni superiore a quella che normalmente perdi in questa stagione può esserci un disturbo ormonale o un problema di alopecia.

Assicurati se la quantità di sebo prodotto è superiore al normale oppure no. Controlla lo stato di diradamento dei capelli, perché se aumenta probabilmente soffri di alopecia androgenetica.

Quando hai dei dubbi la cosa migliore che puoi fare è rivolgerti al dermatologo in modo che sia lui a valutare la situazione.

Come frenare la caduta dei capelli in autunno con gli integratori

Non esistono metodi veri e propri per fermare la caduta dei capelli in autunno, però si che puoi ridurla agendo sui fattori di rischio ed eventuali carenze alimentari.

Per rinforzare i capelli puoi infatti far uso di alcuni integratori per capelli.

Noi ci sentiamo di consigliarti specialmente Foltina Plus e Locerin.

Foltina Plus è una lozione a base di arginina. Già durante i primi utilizzi noti come questo prodotto può stimolare i follicoli piliferi e questo permette di combattere la caduta dei capelli. Al suo interno sono presenti anche l’arginina1, la serenoa repens2 e il fieno greco3.

Locerin invece è un integratore da assumere via bocca a base di bambù, angain Nu, equiseto dei campi, biotina, Zinco, selenio, rame e medicago sativa. Lo puoi abbinare a una dieta sana e noterai come i capelli diventeranno ogni giorno più luminosi e vi sarà un’accelerazione nella crescita.

Maria Bravo medico dietologo nutrizionista
Maria Bravo

Maria Bravo, Dottoressa in Nutrizione e specializzata in cure naturali e integratori naturali. Da sempre si impegna nel divulgare la prevenzione ed è fermamente convinta che la guarigione parte dalla totale consapevolezza del proprio corpo. Studia, applica e scrive su diete, nutrizione, dimagrimento, sessualità, bellezza, salute, patologie varie.. e molto altro! Scopri la biografia completa di Maria Bravo.

Bibliografia

  1. Peter Engels (PhD), Werner Voss (MD, PhD). Impact of L-arginine on androgenetic alopecia: Current clinical data evaluation.
  2. Zhu HL, Gao YH, Yang JQ, Li JB, Gao J. Serenoa repens extracts promote hair regeneration and repair of hair loss mouse models by activating TGF-β and mitochondrial signaling pathway. Eur Rev Med Pharmacol Sci. 2018 Jun;22(12):4000-4008. doi: 10.26355/eurrev_201806_15285. PMID: 29949176.
  3. Idris S, Mishra A, Khushtar M. Recent Therapeutic Interventions of Fenugreek Seed: A Mechanistic Approach. Drug Res (Stuttg). 2021 Apr;71(4):180-192. doi: 10.1055/a-1320-0479. Epub 2020 Dec 30. PMID: 33378775.

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