Capelli che cadono: come rimediare?

C’è un rimedio ai capelli che cadono? Si, però devi prima capire come mai si presenta questo problema. Nella maggior parte dei casi la soluzione esiste, perché la caduta è dettata da fattori come la stagionalità o lo stress, altre volte invece è una caduta di tipo patologico.

Scopri quali sono le possibili cause della caduta e del diradamento dei capelli e come comportarti, adottando magari alcune soluzioni naturali se alla base non vi sono cause patologiche.

Perché cadono i capelli?

Parliamo adesso dei capelli che cadono cause. Capire il perché aiuta poi a individuare il modo per accelerare la crescita dei capelli, quando possibile.

La caduta dei capelli spesso è una condizione non preoccupante. Quando però non accenna a pararsi e iniziano a formarsi dei diradamenti può significare che alla base c’è una patologia che ne impedisce la crescita.

Nonostante siano soprattutto gli uomini a soffrire di calvizia, anche le donne tendono sempre di più ad avere il problema del diradamento dei capelli. Per questo motivo è importante non sottovalutare la situazione e in caso di dubbi rivolgersi al dermatologo.

• Caduta stagionale: è la causa più comune soprattutto tra i giovani. Donne e uomini tendono a perdere più capelli in estate, quando il sole indebolisce i capelli. Oppure nelle stagioni più ventose. Eppure sembra che la caduta stagionale sia di tipo antropologico, cioè proprio come avviene tra gli animali, anche noi siamo soggetti a una muta.
• Carenze alimentari: quando il tuo corpo non riceve i nutrienti di cui ha bisogno o non è capace di assimilarne alcuni, ecco che i capelli diventano deboli e cadono. Una delle carenze che più comunemente porta alla perdita di capelli è la carenza di ferritina, componente che nutre i bulbi piliferi. La causa spesso nelle donne un flusso mestruale troppo abbondante.
• Alopecia areata: interessa entrambi i sessi e normalmente si presenta prima dei quarant’anni di età. I capelli cadono in modo irregolare e si formano come delle chiazze sulla cute. La causa è un problema autoimmune dell’organismo, dove i linfociti attaccano senza motivo i follicoli che producono i capelli.
• Telogen Effluvium: la caduta è improvvisa e si manifesta nei periodi di maggior stress prolungato, come durante la menopausa, gli eventi drammatici o il periodo post-partum. Una volta che è finito lo stress i capelli tornano a crescere. Alcune volte però può diventare cronico, anche la caduta dei capelli è molto meno abbondante.
• Uso di prodotti inadeguati: l’uso di shampoo non adatti o aggressivi, di tinte per i capelli, di piastra o phon, può provocare (specialmente in chi ha già capelli tendenzialmente deboli) la perdita dei capelli.
• Alopecia androgenetica: tipica soprattutto degli uomini, può affettare però anche le donne. I capelli cadono lentamente e i bulbi piliferi nel tempo diventano sempre più piccoli, producendo man a mano capelli sempre più sottili e deboli. Le donne tendono a soffrirne, nel 35% dei casi, dopo la menopausa.

I capelli che cadono ricrescono?

Prima di vedere come rinforzare i capelli che cadono rispondiamo a una delle domande che più comunemente si pongono le persone. Quando i capelli cadono tendono a ricrescere poi?

La risposta è: dipende. Dipende dal motivo per cui sono caduti ovviamente.

Se la perdita è stagionale, da stress, per carenze alimentari o per l’uso di prodotti inadeguati tendono a ricrescere. In genere i capelli crescono a una velocità di 1,27 cm al mese.

Ogni capello poi affronta una ciclo vitale e dopo la caduta è prevista la ricrescita, almeno che non si tratti di una calvizia patologica, in questo caso il follicolo si chiude e smette di produrre i capelli. Quando ciò accade si è davanti a un fenomeno permanente e non c’è più una soluzione.

La calvizia ereditaria è più comune tra gli uomini che tra le donne, però quest’ultime non possono definirsi totalmente al sicuro dal soffrirne, anche se comunque il problema tende a essere meno evidente.

L’unico modo sicuro al cento per cento per sapere se la perdita dei capelli è patologica (e senza aspettare che sia il tempo a dirlo) è fare una visita specialistica per controllare appunto se i bulbi piliferi sono attivi oppure no.

Rimedi per la caduta dei capelli

Le cure per capelli che cadono, specialmente quelle naturali, sono utili quando il problema alla base non è patologico. Per esempio i rimedi naturali possono aiutarti a ridurre la caduta dei capelli stagionale o da stress.

I trattamenti poi devono essere seguiti in modo costante, altrimenti è possibile che non sortiscono nessun effetto o, se all’inizio noti dei risultati, nel giro di poco torni ad affrontare lo stesso problema.

In generale devi cercare sempre di capire qual è la causa e intervenire alla radice del problema. Potresti dover assumere vitamine per capelli che cadono in caso di carenze per esempio, usare prodotti meno aggressivi o cercare di controllare l’ansia.

Integratori alimentari

Servono davvero gli integratori per capelli? La risposta è dipende. Non ci sono soluzioni magiche. Ci sono alcuni integratori come Foltina plus (a base di arginina¹ e fieno greco²) che rafforzano il cuoio capelluto e prevengono la caduta dei capelli. Altre volte invece hai bisogno di prodotti specifici che vanno a integrare quelle sostanze di cui il tuo corpo è carente. Alcune volte per esempio la perdita di capelli eccessiva dipende da una carenza di zinco.

Prodotti topici

Per i capelli che cadono, rimedi naturali di tipo topico non mancano sicuramente. Prima di tutto parti dalla scelta consapevole dei prodotti adatti al tuo tipo di capello. Evita di acquistare shampoo troppo aggressivi e usa maschere protettive.

• Olio d’oliva: è una soluzione perfetta per la caduta dei capelli, inoltre apporta maggior vigore e lucentezza alla tua chioma grazie alle varie proprietà rigeneranti. Usalo prima del consueto lavaggio e lascialo assorbire per 30 minuti.
• Olio di cocco: è un rimedio naturale per la caduta dei capelli da applicare sulla chioma e massaggiarlo a lungo, dopo puoi risciacquare con un classico shampoo.
• Semi di lino: puoi usare l’olio puro di semi di lino prima dello shampoo per rafforzare i capelli. Usalo per preparare un impacco.
• Avocado: frulla la polpa e applicala sul cuoio capelluto per mezz’ora prima dello shampoo, ideale se hai i capelli secchi che si spezzano.
• Serenoa repens: Questa pianta ti aiuta a rendere la tua chioma molto più sana e curata. Meglio ancora se lo usi come integratore, in questo modo ha offerto interessanti effetti anche nel contrastare il problema dell’alopecia androgenetica³.

1. Peter Engels (PhD), Werner Voss (MD, PhD). Impact of L-arginine on androgenetic alopecia: Current clinical data evaluation.
2. Idris S, Mishra A, Khushtar M. Recent Therapeutic Interventions of Fenugreek Seed: A Mechanistic Approach. Drug Res (Stuttg). 2021 Apr;71(4):180-192. doi: 10.1055/a-1320-0479. Epub 2020 Dec 30. PMID: 33378775.
3. Zhu HL, Gao YH, Yang JQ, Li JB, Gao J. Serenoa repens extracts promote hair regeneration and repair of hair loss mouse models by activating TGF-β and mitochondrial signaling pathway. Eur Rev Med Pharmacol Sci. 2018 Jun;22(12):4000-4008. doi: 10.26355/eurrev_201806_15285. PMID: 29949176.