Ginseng: chiunque sia minimamente interessato al mondo dei rimedi naturali, ne ha sentito parlare almeno una volta. Complice della popolarità di queste radici è senza dubbio anche il caffè che le vede protagoniste e che rappresenta una soluzione perfetta per avere quel boost di energia necessario ad affrontare la giornata senza però assumere caffeina.
Se ti interessa sapere qualcosa di più sulle proprietà del ginseng, questo è il contenuto giusto. Attenzione, però: prima di iniziare ad assumerlo, è il caso di chiedere consiglio al proprio medico curante. Questo vale sia quando si ha a che con integratori come Effect Ero o Eron Plus, sia nei casi in cui, invece, si parla della sopra citata bevanda.
Nel caso dei prodotti, la cosa migliore da fare è mostrare al proprio esperto di fiducia il bugiardino. In questo modo, si ha la certezza assoluta di non assumere ingredienti potenzialmente in grado di causare reazioni allergiche o di intolleranza.
Chiarita questa doverosa premessa, non resta che entrare nel vivo di tutto quello che riguarda i benefici del Panax ginseng.
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Cos'è il ginseng
Partiamo dalle basi e vediamo bene di cosa si parla quando si chiama in causa la radice a cui è dedicato questo contenuto. Questo termine viene utilizzato per definire due radici note con i nomi scientifici di Panax ginseng e Panax quinquefolius. Entrambe appartenenti alla specie delle areliacee, sono originarie diverse parti del mondo. Nel primo caso, si parla dell’Asia. Nel secondo, invece, degli Stati Uniti d’America e del Canada.
Molto popolare nella medicina cinese, il ginseng è un rimedio naturale il cui nome deriva dalla parola “rensheng“, termine che nella lingua del Paese del Celeste Impero si può tradurre con “uomo”. Per capire i fattori dietro a questa curiosità è il caso di ricordare che, secondo diversi punti di vista, la forma della radice ricorderebbe molto quella del corpo umano.
Il ginseng è considerato uno dei migliori rimedi adattogeni che la natura ci regala. Il suo utilizzo è frequente soprattutto nei casi in cui si punta a tenere sotto controllo gli effetti dell’invecchiamento e a dare un boost alle performance sotto le lenzuola (non a caso, il ginseng è protagonista di integratori naturali come i prodotti citati nel paragrafo precedente o supplementi come Vigor Power, Xtraxex e Tauro Plus).
Uso tradizionale del ginseng
Come già detto, l’uso tradizionale della radice si è concentrato per tanto tempo sul potenziamento della longevità. Anche il binomio ginseng ed erezione è noto da secoli e secoli, così come il ricorso a queste radici per tenere sotto controllo i disturbi gastrointestinali1.
Tipi di ginseng
Come accennato nelle righe precedenti, in commercio esistono diverse tipologie da considerare quando si parla del rimedio naturale sul quale ci stiamo soffermando. Vediamo l’elenco completo (che comprende diverse altre opzioni oltre a quelle elencate nel secondo paragrafo):
- Ginseng americano
- Ginseng vietnamita
- Ginseng giapponese
- Pseudoginseng
I tipi di ginseng presenti in natura non finiscono certo qui! Forse non tutti sanno che esistono anche il ginseng brasiliano, il ginseng tailandese, il ginseng indiano. Per amor di precisione, è bene rammentare che, nei casi appena elencati, si utilizza il termine “ginseng” in maniera non così corretta. Il motivo? L’appeal commerciale della parola che, come è chiaro dalle righe precedenti, è legata a un rimedio naturale di grande efficacia.
Proprietà benefiche del ginseng
Finalmente è arrivato il momento di soffermarsi sulle proprietà benefiche del ginseng. Essendo un rimedio adattogeno, questa radice rappresenta una valida alternativa nel momento in cui si punta a migliorare la resistenza fisica. Preziosa quando si tratta di dare un boost allo stato di benessere psicofisico. Secondo alcuni studi, si potrebbe parlare anche di effetti ipoglicemizzanti. Su questi ultimi, però, c’è un forte dibattito in corso. Il motivo è legato al fatto che gli unici lavori scientifici importanti sono stati effettuati su animali, in particolare ratti. Da non dimenticare sono i benefici afrodisiaci, ai quali ci dedicheremo meglio nei prossimi paragrafi.
Prima di approfondirli, è il caso di parlare anche degli effetti collaterali del ginseng. Questi ultimi sono legati in particolare al suo abuso e comprendono tachicardia, insonnia, insorgenza di cefalee, tremori e disturbi riguardanti l’apparato digerente. Se si tende ad avere problemi di sonno o di irritabilità, è bene evitare il mix ginseng e caffeina.
Ossido nitrico ed effetto afrodisiaco del ginseng
Quando si parla delle proprietà benefiche della radice di cui stiamo parlando è doveroso soffermarsi sulla sua capacità di favorire la sintesi dell’ossido nitrico. Per questa proprietà bisogna dire grazie ai ginsenosidi, saponine triterpeniche caratterizzate da una struttura steroiodea. Quando le si chiama in causa, è doveroso rammentare la possibilità di trovarle soprattutto nella radice del Panax ginseng.
L’ossido nitrico è un fantastico vasodilatatore. Questo permette di apprezzare un maggior controllo dei valori della pressione arteriosa, così come un afflusso più efficiente del sangue ai corpi cavernosi del pene. Risultato? Erezioni decisamente più vigorose (ecco spiegato il senso scientifico del binomio ginseng ed erezione). Non è affatto un caso che la radice attorno alla quale ruotano queste righe sia tra gli ingredienti principali di supplementi naturali come Vigrax, Eretron Aktiv, Erozon Max e Member XXL – gli integratori di qualità che lo contengono non finiscono certo qui – finalizzati a dare una svolta alle performance sotto le lenzuola. Per la precisione bisognerebbe usare il verbo “aiutare”, in quanto il miglior integratore se non è supportato da un adeguato stile di vita serve davvero a poco!
Ginseng e disfunzione erettile
La capacità di favorire la sintesi dell’ossido nitrico non è il solo motivo per cui si parla tanto del binomio ginseng ed erezione. Come ricordato nelle righe precedenti, la radice sulla quale ci stiamo soffermando è un potente adattogeno. Molto spesso, alla base dell’impossibilità di raggiungere un’erezione soddisfacente c’è della semplice, se così si può dire, stanchezza fisica e/o mentale2. Il ginseng, che come già detto deve essere accompagnato da un adeguato stile di vita e da un’attenzione costante ad alimentazione sana e attività fisica, è un valido aiuto per risolvere il problema. Anche in questo frangente si può parlare di diversi e ottimi integratori e rimedi locali contenenti la radice. Qualche esempio? Testolan e Tauro Gel.
Ginseng e cura dei capelli
Alzi la mano chi non sogna di sfoggiare una chioma dall’aspetto curato? Tutti! Quando si chiama in causa questo desiderio e si ha intenzione di farlo diventare realtà usando rimedi naturali, un doveroso cenno va dedicato alla radice al centro di questo articolo. Quali sono le proprietà di questo straordinario rimedio per il cuoio capelluto? Innanzitutto va ricordata la sua efficacia immunostimolante. Questo beneficio si traduce in una maggior sintesi delle proteine e dei fosfolipidi, il che permette di parlare di miglioramenti notevoli a carico del metabolismo cutaneo. Il ginseng, contenuto in prodotti naturali dedicati alla bellezza del cuoio capelluto come Follixin, è in grado di stimolare il microcircolo e, di riflesso, di influire positivamente sulla crescita dei capelli3.
Grazie alle già citate saponine, depura il cuoio capelluto e rappresenta un valido rimedio naturale contro il problema della desquamazione. Ancora una volta torna la sua efficacia adattogena. In virtù della proprietà appena ricordata, il ginseng è in grado di alleviare lo stress. Come ben sa chi ha un po’ di conoscenze relative alle problematiche dei capelli, quando raggiunge livelli eccessivi può rivelarsi un fattore in grado di causare la loro perdita. Se è possibile bypassare il problema in maniera naturale, perché non farlo?
Spesso utilizzato come trattamento coadiuvante nell’alopecia da stress, il ginseng vede in particolare nel ginsennoide Rb 2 un alleato naturale nei processi di riparazione dell’epidermide. Il suo estratto, dati scientifici alla mano, è risultato in grado di prevenire l’apoptosi, ossia la morte programmata, delle cellule dei follicoli piliferi. Non c’è che dire: il ginseng è davvero una radice speciale!
Ginseng e dimagrimento
Ginseng e dimagrimento: hai mai sentito parlare di questo binomio? Sicuramente meno conosciute di altre, le proprietà della radice di ginseng per la forma fisica sono molto interessanti. Secondo i più autorevoli studi scientifici, il Panax ginseng sarebbe in grado di migliorare notevolmente l’uptake periferico del glucosio, con ripercussioni positive sul metabolismo glucidico. Il ginseng – contenuto in integratori per la forma fisica come Keto Actives e Supremo Slim 5 – sarebbe altresì in grado di tenere sotto controllo le infiammazioni associate alla sindrome metabolica, una condizione che può comportare conseguenze molto serie sulla salute del cuore.
Si potrebbe andare avanti ancora molto a parlare dei benefici del ginseng per quanto riguarda il dimagrimento. Tra questi spicca la capacità di inibire i processi di maturazione e crescita delle cellule adipose.
Ginseng e muscoli
Il ginseng aiuta a sviluppare i muscoli? La risposta è negativa. La sua assunzione è comunque molto utile a chi si allena in quanto, dati scientifici alla mano, la radice di ginseng è preziosa per quanto riguarda il miglioramento della resistenza e del recupero. Secondo diversi esperti, assumerla rappresenterebbe una valida alternativa naturale agli stimolanti anabolici4. Ricordiamo altresì che il ginseng è in grado di aiutare il nostro corpo a usare meglio l’ossigeno, con tutti i vantaggi del caso per quanto riguarda non solo il recupero post workout, ma anche il controllo dello stress.
Maria Bravo
Maria Bravo, Dottoressa in Nutrizione e specializzata in cure naturali e integratori naturali. Da sempre si impegna nel divulgare la prevenzione ed è fermamente convinta che la guarigione parte dalla totale consapevolezza del proprio corpo. Studia, applica e scrive su diete, nutrizione, dimagrimento, sessualità, bellezza, salute, patologie varie.. e molto altro! Scopri la biografia completa di Maria Bravo.
Bibliografia
- Yoon, Sang Jun, et al. "Effect of Korean Red Ginseng on metabolic syndrome." Journal of Ginseng Research 45.3 (2021): 380-389.
- Jang, Dai‐Ja, et al. "Red ginseng for treating erectile dysfunction: a systematic review." British journal of clinical pharmacology 66.4 (2008): 444-450.
- Choi, Bu Young. "Hair-growth potential of ginseng and its major metabolites: a review on its molecular mechanisms." International journal of molecular sciences 19.9 (2018): 2703.
- Sohn, Eun-Hwa, et al. "Effects of Korean ginseng and wild simulated cultivation ginseng for muscle strength and endurance." Korean Journal of Plant Resources 25.6 (2012): 657-663.
