Mantenere l’erezione: come farlo in modo semplice

Quando la difficoltà a mantenere l’erezione è un caso isolato non dovresti preoccuparti troppo. Può dipendere dal fatto che l’altra persona non ti attragga più di tanto, oppure stai affrontando un momento di stress intenso. Anche l’uso di sostanze stupefacenti e alcol possono rendere più difficile mantenere l’erezione.

Se invece gli episodi in cui mantenere l’erezione ti risulta difficile sono ricorrenti, potresti soffrire di disfunzione erettile. Vediamo perciò quando si può manifestare questa situazione e quali sono i rimedi più efficaci per la disfunzione erettile.

Perché si ha difficoltà a mantenere l’erezione?

Puoi avere difficoltà a mantenere l’erezione quando subentra un calo del desiderio per esempio. Può dipendere dal fatto che l’altra persona non ti attragga particolarmente oppure ci sono state situazioni che semplicemente ti hanno fatto passare la voglia di avere un rapporto.

Se invece il motivo non è appunto il calo del desiderio, devi sapere che ci sono tanti altri motivi per cui probabilmente hai difficoltà a mantenere l’erezione.

  • Cause psicogene: spesso è lei la causa principale della difficoltà a mantenere l’erezione, anche se negli ultimi anni si è scoperto che può essere accompagnata da alterazioni di natura organica. Sembra che un ruolo importante nell’insorgenza della disfunzione erettile sia l’iperattività del sistema nervoso simpatico, il quale si verifica in condizioni di stress. Una condizione importante è rappresentata proprio dall’ansia da prestazione.
  • Cause endocrine: i livelli di testosterone ridotti portano alla comparsa dell’ipogonadismo e provocano sia una riduzione delle attività erettive sia un calo del desiderio sessuale.
  • Patologie croniche: la disfunzione erettile è una causa comune del diabete e dell’insufficienza renale cronica.
  • Cause neurogene: vi rientrano la malattia di Alzheimer, il morbo di Parkinson e la sclerosi multipla. In base all’entità della lesione del midollo spinale può presentarsi appunto la disfunzione erettile.
  • Cause vascolari: possono essere di natura arteriosa, cioè vi è un afflusso di sangue al pene ridotto. Se è di natura venosa invece il sangue arriva al pene però non resta intrappolato nel tessuto cavernoso.
  • Cause farmacologiche: sembra che nel 25% dei casi la difficoltà a mantenere l’erezione è provocata proprio dalla terapia farmacologica. I farmaci che vedono la disfunzione erettile come effetto collaterale sono gli antipertensivi, le terapie ormonali e gli psicofarmaci.

Ci sono poi una serie di cause predisponenti come per esempio il vizio del fumo. Più sigarette una persona fuma al giorno e più aumenta il rischio di disfunzione erettile, lo stesso vale se a fumare per esempio è un diabetico. Tra le altre condizioni che aumentano il rischio vi è l’alcolismo cronico, l’uso di droghe e l’obesità.

Quando bisogna preoccuparsi

Prima di preoccuparsi è importante capire appunto le cause che provocano i problemi di erezione. In ogni caso non sono da ritenere preoccupanti singoli eventi nel corso degli anni, mentre dovrebbero farti ricorrere al consulto nel medico nel momento in cui i problemi di erezione sono frequenti e accompagnati da altri sintomi come per esempio incontinenza urinaria, sangue nello sperma o nelle urine. In generale comunque quando ti accorgi di soffrire di disfunzione erettile devi rivolgerti al tuo medico. La gravità del disturbo infatti può essere lieve, moderata o grave.

Rimedi efficaci contro i problemi di erezione

In caso di erezione debole ci sono varie cose che puoi fare. Una volta individuate le cause dell’erezione debole con il medico, se alla base c’è una patologia, devi come prima cosa curarla. Di conseguenza il problema dell’erezione debole dovrebbe risolversi.

Successivamente puoi valutare di mettere in pratica alcuni esercizi, uno dei più importanti è senza dubbio quello di Kegel. Qui puoi leggere l’articolo sulle cause, i rimedi e gli esercizi dell’erezione debole.

Sempre più persone però decidono di utilizzare degli integratori per avere erezioni più durature. In commercio però ne esistono tante tipologie differenti, perciò dovresti valutare sin da subito quali sono i migliori.

Cerca per optare per esempio per quelli naturali come Eretron Aktiv, i quali stimolano normalmente la circolazione sanguigna e aumentano la libido. Fanno si che ai corpi cavernosi del pene arrivi la giusta quantità di sangue e che lì resti fino a quando non è terminato il rapporto sessuale.

Si tratta di integratori per aumentare il testosterone, fondamentale appunto per avere un rapporto soddisfacente e completo senza problemi di erezione debole.

rimedi naturali

Rimedi naturali per i problemi di erezione

Nonostante questi rimedi non riescono a curare le cause dell’impotenza, offrono un valido aiuto per mantenere l’erezione a lungo soprattutto quando le cause sono circolatorie o psicologiche.

La Maca Peruviana, nota anche come Maca delle Ante, riequilibra le funzionalità del sistema ormonale. Riesce infatti a migliorare l’erezione in modo naturale. Non a caso ci si rivolge a lei anche con il nome di Viagra Peruviano. Favorisce l’incremento del volume seminale e migliora anche la motilità degli spermatozoi.

Il Ginkgo Biloba è usato in caso di disfunzione erettile, specialmente quando è provocata dall’effetto collaterale di farmaci antidepressivi. Rilassa la muscolatura liscia e permette che il sangue arrivi più rapidamente al pene1.

C’è poi il ginseng, radice famosa per intervenire su diversi problemi di salute. Uno di questi è proprio il calo del desiderio e delle funzioni sessuali. Diversi studi hanno dimostrato che riesce a trattare con buoni risultati anche la disfunzione erettile, in quanto è capace di aumentare il rilascio dell’ossido nitrico da parte delle cellule dei corpi cavernosi2. Questo incrementa la vasodilatazione e porta a un’erezione migliore.

La Serenoa Repens veniva usata dagli indigeni precolombiani per intervenire su varie disfunzioni urologiche, ma anche quelle erettili oppure le atrofie testicolari3. È capace di diminuire i ricettori degli estrogeni, i quali a un lato potenziano l’azione ormonale e dall’altro sono tra i responsabili dell’impotenza maschile.

Maria Bravo medico dietologo nutrizionista
Maria Bravo

Maria Bravo, Dottoressa in Nutrizione e specializzata in cure naturali e integratori naturali. Da sempre si impegna nel divulgare la prevenzione ed è fermamente convinta che la guarigione parte dalla totale consapevolezza del proprio corpo. Studia, applica e scrive su diete, nutrizione, dimagrimento, sessualità, bellezza, salute, patologie varie.. e molto altro! Scopri la biografia completa di Maria Bravo.

Bibliografia

  1. Sohn, Michael, and Richard Sikora. "Ginkgo biloba extract in the therapy of erectile dysfunction." Journal of Sex Education and Therapy 17.1 (1991): 53-61.
  2. Choi, H. K., D. H. Seong, and KoonHo Rha. "Clinical efficacy of Korean red ginseng for erectile dysfunction." International journal of impotence research 7.3 (1995): 181-186.
  3. Levin, R. M., and A. K. Das. "A scientific basis for the therapeutic effects of Pygeum africanum and Serenoa repens." Urological research 28.3 (2000): 201-209.

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