Prurito alle gambe: quali sono le possibili cause e cosa fare

Prurito alle gambe: quante volte hai avuto a che fare con questa sensazione? Senza dubbio tante! Se sei atterrato su questa pagina, molto probabilmente hai già scandagliato il mare del web per trovare delle risposte. Bene: nelle prossime righe, abbiamo cercato di darle. Ovviamente, considerando la tematica centrale del portale, ci siam concentrati sui rimedi naturali. Attenzione, però: prima di iniziare a leggere il contenuto, ricorda che il punto di riferimento per qualsiasi dubbio o problema deve rimanere sempre e comunque il tuo medico curante.

Il prurito alle gambe è una sensazione che compare spesso. Per amor di precisione, bisognerebbe definirla sintomo. Si tratta di una situazione con la quale possono avere a che fare soggetti di ambo i sessi. La buona notizia riguarda il fatto che, seppur fastidioso, il sintomo a cui stiamo dedicando questo articolo nella maggior parte dei casi non è frutto di una condizione patologica.

In altre circostanze, invece, dopo essersi accorti di una sensazione di prurito dopo la doccia, quest’ultima può andare avanti anche per diversi giorni. Se sono più di 2/3, è bene indagare perché, alla base, potrebbe esserci una vera e propria patologia. Quest’ultima può riguardare la pelle, oppure essere sistemica, ossia relativa all’intero organismo.

Possibili cause del prurito alle gambe

Entriamo ora nel vivo delle possibili cause del prurito alle gambe. Questa condizione, che si accompagna spesso all’insorgenza di puntini rossi sulle gambe, può avere, come accennato nelle righe precedenti, cause patologiche e non.

Per quanto riguarda le prime, è doveroso chiamare in causa malattie esantematiche come la varicella. Quando le si chiama in causa, è doveroso ricordare che, pur essendo maggiormente diffuse tra la popolazione infantile, possono riguardare anche i soggetti di età adulta.

Se nel caso appena citato il prurito è accompagnato da bollicine sulle gambe, in altri, come per esempio la psoriasi, sulla pelle possono comparire delle vere e proprie placche. 

Sempre nell’ambito delle cause patologiche del prurito alle gambe, un doveroso cenno deve essere dedicato al diabete. Forse non tutti sanno che, tra i sintomi della sopra citata malattia metabolica e degli eccessi glicemici, rientra anche l’insorgenza di una sensazione di prurito a livello degli arti inferiori.

Una parentesi di grande importanza deve essere dedicata al rapporto tra prurito alle gambe e fegato. Nei soggetti che soffrono di problematiche a livello epatico, si ha a che fare con un innalzamento dei livello di bilirubina, il pigmento di colore giallo-rossastro che, come dice il suo nome stesso, è contenuto nella bilirubina.

Nel momento in cui la sua circolazione nel circolo ematico è eccessiva, è possibile avere a che fare con l’insorgenza di prurito in corrispondenza di diverse parti del corpo, gambe comprese.

Fino ad ora, non abbiamo ancora parlato di un capitolo fondamentale nell’ambito delle cause del prurito alle gambe, ossia quello delle vene varicose. Il connubio vene varicose e prurito è uno dei più comuni quando si parla dei segnali di allarme della sopra citata patologia. Per completare il quadro, ricordiamo la possibilità di avere a che fare anche con macchie rosse sulle gambe con prurito. Queste ultime, sono più precisamente caratterizzate da un colore che si aggira tra il rossastro e il bruno. Cosa le causa? La fuoriuscita di sangue dalla varice.

donna con vene varicose e prurito

Come prevenire il prurito alle gambe

Come prevenire il prurito alle gambe? Ecco una domanda molto diffusa. Le strategie da chiamare in causa sono diverse. Una delle più semplici prevede il fatto di essere costanti nell’applicazione della crema idratante. Quest’ultima andrebbe sempre spalmata bene e utilizzata soprattutto dopo la doccia. In questo modo, si previene la pelle secca e le sue fastidiose conseguenze, tra le quali è possibile citare il sintomo a cui abbiamo dedicato queste righe.

Un altro consiglio per prevenire la sensazione di prurito a livello delle gambe prevede il fatto di curare l’alimentazione e l’attività fisica. Anche se, in alcuni casi, possono esserci dei fattori indipendenti dalla propria volontà, lo stile di vita in generale conta tanto ai fini della prevenzione del diabete.

Per quanto riguarda le vene varicose, è opportuno utilizzare le apposite calze compressive se si sa di essere predisposti. Un altro espediente tanto semplice quanto utile prevede il fatto di dormire con le gambe posizionate su 3/4 cuscini.

Tornando invece alle cause non patologiche del prurito alle gambe e a come prevenirle, un doveroso cenno deve essere dedicato alla follicolite, che si evita, per esempio, esfoliando costantemente l’epidermide.

Rimedi casalinghi e non per il prurito alle gambe

Come alleviare il prurito alle gambe? Sono diversi gli espedienti da considerare. In questo novero è possibile citare l’aggiunta di qualche goccia di olio d’oliva all’interno della crema idratante che si utilizza quotidianamente. L’alimento appena citato permette sia di amplificare l’efficacia idratante della crema, sia di apprezzare un efficace effetto antinfiammatorio.

Sempre nell’ottica della lotta contro le infiammazioni della pelle, si può fare riferimento anche all’aloe vera (che è anche un portentoso bruciagrassi, come si può evincere da questo approfondimento).

Ottimi sono anche la farina di avena e il bicarbonato, rimedi naturali con proprietà antinfiammatorie, disinfettanti e idratanti.

Dal momento che, come poco fa specificato, il prurito alle gambe può essere un sintomo di vene varicose, è doveroso ricordare che non tutti i rimedi sono casalinghi e naturali. Nei casi in cui raggiunge livelli gravi, la patologia sopra citata deve infatti essere trattata con la chirurgia.

Per fortuna, prima di arrivare a questo punto si può agire di prevenzione, mettendo in atto trucchi come il fatto di camminare tutti i giorni a passo sostenuto per almeno 30 minuti, alzarsi sulle punte dei piedi per ottimizzare il flusso ematico verso l’alto e alleviare i sintomi delle vene varicose trattandole con rimedi naturali.

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Maria Bravo medico dietologo nutrizionista
Maria Bravo

Maria Bravo, Dottoressa in Nutrizione e specializzata in cure naturali e integratori naturali. Da sempre si impegna nel divulgare la prevenzione ed è fermamente convinta che la guarigione parte dalla totale consapevolezza del proprio corpo. Studia, applica e scrive su diete, nutrizione, dimagrimento, sessualità, bellezza, salute, patologie varie.. e molto altro! Scopri la biografia completa di Maria Bravo.

Bibliografia

  1. Kawakami AP, Sato C, Cardoso TN, Bonamin LV. Inflammatory Process Modulation by Homeopathic Arnica montana 6CH: The Role of Individual Variation. Evid Based Complement Alternat Med. 2011;2011:917541. doi:10.1155/2011/917541
  2. Gohil KJ, Patel JA, Gajjar AK. Pharmacological Review on Centella asiatica: A Potential Herbal Cure-all. Indian J Pharm Sci. 2010;72(5):546-556. doi:10.4103/0250-474X.78519
  3. Viola P, Viola M. Virgin olive oil as a fundamental nutritional component and skin protector. Clin Dermatol. 2009 Mar-Apr;27(2):159-65. doi: 10.1016/j.clindermatol.2008.01.008. PMID: 19167997.

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