Lo psillio è una pianta usata soprattutto nel settore fitoterapico per via degli ottimi effetti positivi che ha sull’organismo. La maggior azione però la svolge contro l’intestino, non a caso è famoso per combattere la stitichezza e depurarlo dalle tossine.
Accumulare le sostanze di scarto è estremamente dannoso per il corpo, per questo è importante integrare sempre nell’alimentazione prodotti come lo psillio che aiuta a depurare.
L’azione per cui sta diventando particolarmente famoso però è un’altra. E’ noto perché ha un effetto dimagrante sull’organismo, blocca la fame e aiuta a velocizzare il metabolismo. Nel corso di questo articolo parliamo nello specifico di questo.
Nonostante sia un alimento benefico, ricordati però di non abusarne perché nel lungo periodo può provocare vari disturbi come per esempio la diarrea e i dolori addominali.
Cos’è lo psillio
Non tutti conoscono i semi di psillio. Sono ottenuti da una pianta che vede le sue origini negli Stati Uniti d’America. E’ diffusa però anche nella zona del Mediterraneo, la cosa importante è che i semi siano sabbiosi.
Ormai sono secoli che viene usata nella medicina popolare per uso topico e sistemico, di particolare interesse sono appunto i semi che, grazie al loro rivestimento di mucillagini, permettono di intervenire sulla fame nervosa riducendola.
Per quanto riguarda invece il principio attivo più importante è il glicoside aucubina, però possiede anche vitamina C, polisaccaridi, polifenoli, zinco, silice e potassio.
E’ da sempre stato riconosciuto il suo effetto benefico nei confronti dell’intestino, specialmente perché riesce a rendere le feci morbide, rendendo molto più semplice l’evacuazione stessa.
Lo psillio però viene usato anche a livello topico contro l’acne. Nonostante tutto però questo non è certo il suo effetto più importante.
Le proprietà dello psillio
I semi di psillio per dimagrire e molto di più. Questa pianta infatti può essere utilizzata con eccellenti risultati in tante occasioni diverse. Vediamo perciò nel dettaglio quando e perché assumerla.
Antiossidante
I semi di psillio sono famosi per le loro proprietà antiossidanti. Tali sostanze infatti sono contenute nelle molecole di glicosidi, aiutano a contrastare la formazione dei radicali liberi.
Contro la diverticolosi
Probabilmente hai sentito parlare di diverticolosi, le sacche dell’intestino si infiammano a causa del cibo ingerito che inizia a fermentare. Si tratta di una condizione estremamente dolorosa che può anche richiedere l’ospedalizzazione e nei casi più gravi la chirurgia. I semi di psillio se assunti con regolarità aiutano appunto a evitare che l’intestino si infiammi.
Sistema immunitario molto più forte
Lo psillio rafforza il sistema immunitario. Quando entra a contatto con l’intestino fermenta e inizia a produrre acidi grassi a catena corta. Agiscono come substrato energetico e svolgono ancche un ruolo protettivo nei confronti della mucosa intestinale.
Combatte la costipazione e la stitichezza
Da una parte i semi di psillio combattono la costipazione. Attirano l’acqua e consentono alle feci di aumentare il volume. Viene stimolata la peristalsi intestinale l’evacuazione regolata, rendendola così nel tempo più completa e costante.
Il fatto che richiama acqua nel lume intestinale però riduce anche la presenza di liquidi negli alimenti, così facendo le feci iniziano a comparire più compatte.
Contro la Sindrome del Colon Irritabile
Questo disturbo è a carico dell’intestino. Uno stato infiammatorio le cui cause non sono ancora completamente note. Tra i vari sintomi ci sono il dolore addominale, la nausea e il gonfiore addominale. Con i semi di Psillio riesci a ridurli.
Regolarizza l’assorbimento dei nutrienti
Infine i mucillagini presenti nello Psillio aumentando di 25 volte il proprio volume regolarizzano l’assorbimento dei nutrienti. Depurano così l’intestino ed evitano che i cibi residui fermentino. Il gas intestinale in questo modo viene ridotto.