Molti uomini, e non solo quelli giovani, quando sentono parlare di prostata, non sanno cosa sia, né tanto meno conoscono le sue funzioni, il posto in cui si trova nel loro corpo e quando chiamare il medico in caso di problemi.
L’informazione, quindi, è lo strumento migliore che hanno a disposizione per affrontare anche questo aspetto della loro salute, che a volte causa imbarazzo.
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Cos’è la prostata e a cosa serve?
La prostata è una piccola ghiandola che fa parte del sistema riproduttivo maschile. Ha la forma e le dimensioni di una noce e si trova sotto la vescica e davanti al retto. Circonda parte dell’uretra, il tubo del pene che trasporta l’urina dalla vescica. Serve a produrre parte del liquido seminale, che fornisce nutrimento agli spermatozoi e li trasporta fuori dai testicoli al momento dell’eiaculazione.
Prostata: le patologie più comuni
Con il passare degli anni, e man mano che l’uomo invecchia, la prostata può diventare più grande. È una parte normale dell’invecchiamento, pertanto, quando raggiungi i 40 anni, la tua prostata potrebbe essere passata dalle dimensioni di una noce a quelle di un’albicocca, mentre quando raggiungi il traguardo dei 60 anni, potrebbe essere già delle dimensioni di un limone.
Poiché circonda parte dell’uretra, la prostata ingrossata può premere contro questo tubo. Ciò causa problemi quando provi a urinare. In genere, non vedrai questi problemi fino a quando non avrai 50 anni o di più, ma possono iniziare anche prima.
Quando ti recherai dal tuo medico per un controllo di routine, potresti sentire chiamare questa condizione iperplasia prostatica benigna. Non è cancerogena, ma dev’essere comunque tenuta d’occhio per evitare che evolva in una patologia più grave1.
Quanti uomini soffrono di prostata ingrossata?
L’iperplasia prostatica comune è molto diffusa tra gli uomini e non può essere prevenuta. L’età e la storia familiare con casi analoghi sono due fattori che aumentano le possibilità che tu possa svilupparla.
In Italia, circa 8 uomini su 10 sviluppano un ingrossamento della prostata e, di questi, ne soffre il 90% degli uomini al di sopra degli 85 anni.
Il 30% degli uomini prova fastidio quando avverte i primi sintomi della prostata ingrossata.
Ingrossamento della prostata: i sintomi a cui prestare attenzione
Se inizi ad avere difficoltà a urinare, o devi andare più spesso in bagno, soprattutto di notte, questo potrebbe essere il primo segnale che stai sviluppando un ingrossamento della prostata. Altri sintomi di una prostata ingrossata includono:
- Sensazione di non aver svuotato completamente la vescica dopo la minzione;
- Bisogno di urinare all’improvviso, anche senza la vescica piena;
- Fermare e ricominciare più volte la minzione;
- Sforzo per ottenere qualsiasi flusso in corso;
Se noti i primi sintomi di iperplasia prostatica benigna, è fondamentale che contatti il tuo medico. Sebbene sia molto raro, se questa condizione non viene curata in modo tempestivo, può portare a problemi seri come danni ai reni e alla vescica.
Prostatite
La prostatite è un’infiammazione della prostata. Sebbene alcuni sintomi siano simili, è una condizione diversa dalla prostata ingrossata.
Può colpire gli uomini dalla tarda adolescenza fino alla vecchiaia. I sintomi più comuni comprendono:
- Difficoltà a urinare;
- Brividi e febbre;
- Problemi sessuali;
Il trattamento di solito include antibiotici, ma la prostatite può essere curata anche con rimedi alternativi. Tra poco te ne mostreremo alcuni, ma prima di assumerli, consulta il tuo medico per essere certo che non ci siano controindicazioni.
Se di recente, a seguito di un intervento chirurgico, ti è stato inserito un catetere o un altro strumento medico nell’uretra, hai maggiori probabilità di contrarre la prostatite batterica.
Alcune malattie sessualmente trasmissibili, come la clamidia, possono anche causare infezioni e infiammazioni alla prostata.
Come curare la prostata
Per iniziare a curare la tua prostata in modo efficace, è fondamentale che ti sottoponga a un esame clinico per verificare la salute della prostata e le sue condizioni.
Questo esame include una varietà di test, che vengono eseguiti dal medico, che comprendono:
- Esame rettale digitale: il medico indossa un guanto e inserisce delicatamente un dito nel retto per controllare le dimensioni, la forma della prostata e l’eventuale presenza di grumi;
- Test specifico dell’antigene prostatico: questo esame del sangue controlla la quantità di una proteina chiamata PSA, che viene prodotta dalle cellule della prostata. Quantità elevate di questa proteina possono indicare l’inizio di un cancro, ma di per sé non sono sufficienti per affermare che hai il cancro alla prostata. Livelli più alti di PSA, difatti, possono indicare anche un ingrossamento della prostata o una prostatite in corso;
- Biopsia della prostata: gli uomini con PSA elevati, o altri sintomi di cancro, possono avere un campione di tessuto prelevato dalla prostata per determinare se il cancro è già presente;
Screening per il cancro alla prostata: quando effettuarlo?
Lo screening per il cancro alla prostata2, secondo le indicazioni emanate dall’Airc, dovrebbe essere effettuato intorno ai 50 anni dagli uomini con una probabilità media di sviluppare il cancro alla prostata.
Questo limite di età scende a 45 anni nel caso degli uomini che, in famiglia, hanno un padre, un fratello o un figlio a cui è stato diagnosticato un cancro alla prostata a 65 anni, o meno, e a 40 anni per gli uomini che hanno più di un parente di primo grado con diagnosi di cancro alla prostata in tenera età.
Lo screening è molto invasivo, pertanto, prima di effettuarlo, chiedi consiglio al tuo medico per sapere se potrebbe esserti utile o meno, oppure se sono sufficienti i normali gesti di prevenzione, come l’assunzione di integratori per la prostata.
A cosa servono gli integratori per la prostata?
Gli integratori per la prostata, oltre a svolgere un’azione preventiva contro la maggior parte delle condizioni che possono colpire la prostata, possono essere utilizzati anche come rimedi naturali contro la prostata ingrossata, in quanto pur non facendoli sparire del tutto, possono ridurre o rallentare i sintomi dell’ingrossamento della prostata.
Non solo: gli integratori alimentari più utili, come ad esempio gli integratori per le vie urinarie dell’uomo, possono non solo interrompere o rallentare questo gonfiore, ma anche migliorare i sintomi che si sono già manifestati, come la minzione dolorosa o difficoltosa.
Gli altri rimedi naturali per curare la prostata
Oltre agli integratori, se soffri di problemi alla prostata ci sono molti ingredienti naturali che puoi includere nella tua dieta per migliorare la tua condizione. Tra i più noti possiamo trovare:
- L’estratto di corteccia di prugna africana: a base di erbe, migliora la produzione di urina, pertanto è un toccasana per gli uomini che soffrono di iperplasia prostatica benigna. Il suo consumo aiuta a ridurre i sintomi di questa malattia e, se combinato con le radici di ortica, questo estratto può essere di aiuto anche per l’iperplasia prostatica moderata;
- La serenoa repens: la serenoa repens è uno dei rimedi naturali più utilizzati contro la prostatite. Queste bacche, a differenza dei convenzionali medicamenti da banco, non influiscono in modo negativo sull’erezione e sulle funzionali sessuali3;
- Le radici di ortica: le radici di ortica, se combinate con la serenoa repens, possono aiutare ad alleviare alcuni problemi urinari causati dall’iperplasia prostatica benigna lieve o moderata;
- Il polline di fiori di segale: secondo alcuni studi, il polline di fiori di segali è efficace per trattare i problemi di nicturia, ovvero la forte produzione di urina durante la notte;
- I semi di zucca: i semi di zucca hanno importanti proprietà diuretiche, quindi possono aiutare a ridurre i problemi di minzione dovuti all’iperplasia prostatica benigna, anche se non influiscono sulle dimensioni della ghiandola;
Quando è necessario ricorrere a integratori per la prostata?
Gli uomini, di base, dovrebbero cominciare ad assumere integratori per la prostata a partire dai 40 anni a scopo preventivo.
Il ricorso a questi rimedi naturali, peraltro, diventa necessario quando, durante la loro vita, si trovano ad affrontare qualsiasi problema di salute relativo alla prostata, indipendentemente che si tratti del cancro alla prostata, di un’iperplasia prostatica benigna o di una prostatite.
Ci teniamo a sottolineare che le buone abitudini, come ad esempio seguire una dieta sana o praticare esercizio fisico in modo regolare, possono aiutare a prevenire, quando addirittura a ridurre, i fattori di rischio per quanto riguarda lo sviluppo di patologie riguardanti la prostata, proprio come avviene per le altre aree del corpo.
Se sei un uomo e stai già sperimentando dei problemi alla prostata, alcuni cambiamenti nel tuo stile di vita possono aiutarti a prevenire il peggioramento della tua condizione, ad alleviarne i sintomi e persino aiutarti a curarli in modo naturale.
Nel caso della prostatite cronica, che è una patologia antinfiammatoria difficile da trattare e spesso dolorosa, le terapie convenzionali, come gli antibiotici, non funzionano. L’assunzione di integratori per la prostata, così come un cambiamento nella propria dieta e nel proprio stile di vita, può aiutare ad alleviare i sintomi più fastidiosi.
A volte basta davvero poco, ad esempio prendere quotidianamente un integratore alimentare naturale, per fare la differenza e migliorare non solo il tuo stato di salute generale, ma anche quello della tua prostata.
Come migliorare la salute generale della prostata: consigli
Oltre agli integratori, ci sono altri trattamenti naturali o alternativi che puoi provare, come il training autogeno e la meditazione, per prenderti cura della tua prostata e prevenire anche patologie che, se non curate in modo adeguato, possono avere esiti anche mortali, come il carcinoma della prostata.
Preferisci le spezie al sale
Quando condisci i tuoi cibi, anziché il sale, utilizza le spezie. Oltre a essere più salutari e ad appagare maggiormente il tuo senso del gusto, le spezie sono dotate di numerose proprietà, che possono influire in modo positivo sulla salute del sistema riproduttivo maschile. La curcuma, per esempio, oltre ad alzare le difese immunitarie e a prevenire il raffreddore e altre malattie stagionali, è anche un potente antitumorale naturale, quindi ti proteggerà anche dal rischio di contrarre il cancro della prostata.
Bevi tè verde anziché caffè
Sia il tè verde che il tè all’ibisco sono ottimi per curare la prostata e prevenire la maggior parte dei disturbi che possono colpirla. Entrambi i tè contengono infatti dei potenti antiossidanti, che oltre a mantenere la tua pelle in salute e a impedire la formazione dei radicali liberi, ti aiuterà non solo a prevenire la formazione del cancro alla prostata, ma anche a rallentarne la crescita se ne sei già affetto.
Di recente alcuni studi hanno anche dimostrato che il tè verde è un rimedio naturale molto potente per combattere l’ingrossamento della prostata e anche la prostatite.
Tuttavia, per raggiungere questo obiettivo, è importante scegliere un tè privo di caffeina, perché la caffeina può irritare sia la prostata sia la vescica.
Se hai problemi a urinare, oppure dolori causati dalla prostatite, la caffeina può peggiorare i tuoi sintomi, pertanto dovresti evitarla. Se hai la prostata ingrossata, anche se è molto difficile, fai uno sforzo per diminuire l’assunzione di caffeina riducendo il consumo di caffè, di bibite che la contengono e di bevande energetiche.
Evitare la caffeina può fare una grande differenza per la salute delle tue vie urinarie.
Un’altra bevanda importante per la tua prostata è l’acqua. Assicurati di rimanere ben idratato e non cercare di bere di meno per ridurre l’emissione di urina: l’unico risultato che otterresti, oltre a un’urina più concentrata, è una minzione più dolorosa.
Fai esercizio e cerca di perdere peso
Praticare esercizio fisico in modo regolare e cercare di perdere peso sono alcune delle cose migliori che puoi fare per promuovere la salute della tua prostata. Molti studi hanno dimostrato che l’attività fisica moderata o vigorosa riduce il rischio di sviluppare un ingrossamento della prostata e patologie dell’apparato urinario.
Lo sport fa bene anche alla prostatite, alla salute del sistema cardiovascolare e può aiutare anche a prevenire problemi di salute e sessuali, come la disfunzione erettile.
Se sei in sovrappeso, perdere peso è uno dei cambiamenti naturali più importanti che puoi apportare per migliorare la salute della tua prostata, indipendentemente dal fatto che le tue preoccupazioni siano per il cancro, per la prostata ingrossata o per la prostatite.
Uno studio, pubblicato anni fa su una nota rivista dedicata all’urologia, ha scoperto che gli uomini in sovrappeso, in particolare gli uomini con un’elevata quantità di grasso addominale, hanno un rischio maggiore di andare incontro a un ingrossamento della prostata.
Se stai cercando di ridurre le dimensioni della tua prostata, perdere peso può aiutarti a raggiungere più in fretta il tuo obiettivo e ad alleviare anche i fastidiosi e frustranti sintomi urinari. Inoltre, la perdita di peso può ridurre anche il rischio di contrarre il cancro alla prostata e aiutare anche ad alleviare la prostatite.
Segui una dieta amica della prostata
Esistono molti alimenti compatibili con la prostata, che possono aiutare a prevenire il cancro e a rallentare la crescita delle cellule cancerose. Alcuni dei migliori cibi per la salute della prostata includono pesci grassi ricchi di omega 3, verdure e alimenti ricchi di grassi sani, come avocado, noci e olive.
I cibi che aiutano a combattere il cancro alla prostata comprendono funghi asiatici, pomodori e succo di melograno.
Le aree del mondo in cui gli uomini hanno i tassi di cancro alla prostata più bassi, hanno tutte un elemento in comune: la dieta salutare. Gli abitanti mangiano tanto pesce e proteine vegetali, mentre evitano gli zuccheri e i cibi lavorati, che sono molto presenti nella dieta occidentale.
La dieta migliore per la salute della prostata è quella a basso contenuto di zuccheri, di cibi lavorati e di grassi saturi. La dieta mediterranea, per esempio, è un regime alimentare che vale la pena di prendere in considerazione, perché è anche uno stile di vita e un modo di mangiare sano che puoi seguire per tutta la durata della tua vita.
Riduci lo stress
Lo stress influisce in modo negativo sulla salute della prostata. Alcuni uomini, difatti, stringono in modo inconsapevole i muscoli pelvici quando sono stressati. Questo restringimento cronico può creare problemi muscolari al pube e, nei casi più gravi, può anche provocare la prostatite cronica.
Lo stress può provocare anche l’ingrossamento della prostata e peggiorare anche sintomi come il bisogno di urinare con urgenza, la frequenza con cui si va in bagno e il dolore durante la minzione.
Avere un problema alla prostata può anche aumentare lo stress e l’ansia, due condizioni emotive che possono peggiorare la tua situazione, perché lo stress compromette la capacità del sistema immunitario di combattere la malattia.
Ecco perché è fondamentale imparare a gestire i propri livelli di stress, allentare la tensione e prendersi cura della tua salute emotiva. Oltre alla meditazione e al training autogeno, per riuscire a raggiungere questo traguardo, potresti prendere in considerazione altre tecniche, come lo yoga e il tai chi.
Eiacula con frequenza
Che avvenga durante un rapporto sessuale con la tua partner o attraverso la masturbazione, diversi studi hanno dimostrato che l’eiaculazione frequente può avere un impatto positivo sulla salute della prostata.
Gli uomini di 40 anni che eiaculano in media 21 o più volte in un mese hanno il 32% in meno di probabilità di contrarre il cancro alla prostata rispetto a quelli che lo fanno soltanto sette volte al mese.
Sono necessarie ulteriori ricerche per supportare questa affermazione, ma le attuali statistiche indicano che l’attività sessuale può svolgere un ruolo enorme nel mantenimento di una prostata sana.
Effettua dei regolari check up
Anche se il pensiero di recarti con frequenza dal dottore è sufficiente per farti storcere il naso, gli uomini che si sottopongono a controlli regolari promuovono un’eccellente salute della loro prostata.
Un esame prostatico annuale per gli uomini di età pari o superiore ai 50 anni, così come per gli uomini più giovani che hanno parenti di primo grado con problemi alla prostata, è fondamentale.
Sei un fumatore? Smetti di fumare
Il fumo, e continueremo a ribadirlo, è uno dei grandi mali che affligge l’umanità, perché è il principale responsabile di molte patologie e forme di cancro. E anche se una o due sigarette possono aiutare a calmare i nervi dopo una giornata stressante, farlo è altamente dannoso per la salute.
Oltre a danneggiare l’apparato respiratorio, la ricerca medica ha scoperto che i fumatori hanno una probabilità dell’80% più elevata di morire di cancro alla prostata.
Invece di accendere una sigaretta, adotta abitudini più sane per il tuo relax, come tenere un diario, guardare un film oppure ascoltare della buona musica. Oltre a far bene al tuo benessere mentale e fisico, ti aiuteranno anche a toglierti un vizio che, ogni anno, può costare migliaia di euro, e non solo in pacchetti di sigarette ma anche in salute.
Cambia la tua vita
Se seguirai queste linee guida naturali per la gestione della salute della prostata, potrai ottenere grandi benefici per la tua salute. Non richiedono notevoli investimenti, puoi iniziare ad adottarli già da oggi e, per metterli in pratica, non è necessario richiedere il parere del tuo medico.
È vero, nella vita alcune cose sono fuori dal tuo controllo, ma la salute fisica e mentale, per fortuna, fa parte di quelle che puoi gestire e controllare.
La riduzione dei fattori di rischio aiuterà il tuo corpo a combattere meglio le malattie e, i cambiamenti nello stile di vita, ti daranno la possibilità di mantenere la salute e le dimensioni della tua prostata sotto controllo.
I migliori integratori per la prostata
La salute di un uomo passa anche dalla sua prostata e questi integratori, realizzati a partire da erbe e sostanze 100% naturali, ti aiuteranno a inibire l’ingrossamento della prostata, a produrre un flusso di urina più forte e a svuotare completamente la vescica durante la minzione.
Ci sono molti integratori per la prostata sul mercato, pertanto, per aiutarti nella scelta, abbiamo deciso di valutare i migliori. Tra questi ne abbiamo selezionati due, che per il rapporto qualità prezzo, per la loro efficacia e per i risultati che ci hanno dato dopo una settimana di utilizzo, hanno ricevuto il punteggio più alto.
Prostatricum
Prodotto con le più moderne tecniche cosmetiche, questo integratore alimentare ti permetterà di liberarti in meno di un mese dalla prostatite, e a riscoprire il piacere sotto le lenzuola, senza sottoporti a procedure mediche umilianti e dolorose.
Prostatricum, grazie alla sua azione, allevia il dolore e il bruciore dell’uretra, elimina l’infiammazione della prostata e previene la formazione del cancro. La sua composizione a base di Serenoa repens, Echinacea, ginkgo biloba e zinco lo rende uno dei rimedi naturali più efficaci per combattere i disturbi più comuni della prostata e, per questo motivo, è uno degli integratori migliori presenti sul mercato.
Punti di forza
- Composizione 100% naturale;
- Aiuta a contrastare la prostatite;
- Migliora la virilità;
- Allevia il dolore e il bruciore dell’uretra;
- Previene la formazione del cancro;
- Elimina i sintomi della prostata ingrossata;
Urotrin
Urotrin è un altro integratore composto da ingredienti vegetali, tra i quali troviamo gli estratti di pino, di camomilla, di mirtillo rosso e di ortica, creato per migliorare la salute della prostata e anche per prevenire alcuni disturbi sessuali molto diffusi negli uomini, come l’eiaculazione precoce.
È uno dei prodotti più completi disponibili sul mercato, in quanto oltre a prendersi cura del sistema urogenitale, migliora la qualità e la quantità dello sperma e favorisce le possibilità di concepimento in età avanzata.
Punti di forza
- Ricavato dagli estratti delle piante;
- Migliora la salute della prostata;
- Previene il rischio di cancro della prostata, del pene e dei testicoli;
- Favorisce il concepimento in età avanzata;
- Aumenta la quantità e la quantità del seme maschile e la mobilità degli spermatozoi;
Maria Bravo
Maria Bravo, Dottoressa in Nutrizione e specializzata in cure naturali e integratori naturali. Da sempre si impegna nel divulgare la prevenzione ed è fermamente convinta che la guarigione parte dalla totale consapevolezza del proprio corpo. Studia, applica e scrive su diete, nutrizione, dimagrimento, sessualità, bellezza, salute, patologie varie.. e molto altro! Scopri la biografia completa di Maria Bravo.
Bibliografia
- Nickela, J. Curtis. "Il ruolo dell’infiammazione prostatica nella presentazione clinica dell’iperplasia prostatica benigna." SUPPLEMENTS 14 (2015): 1459.
- Crawford, E. David. "Epidemiology of prostate cancer." Urology 62.6 (2003): 3-12.
- Stamatiou, Konstantinos, and Nikolaos Pierris. "Serenoa repens extract additionally to quinolones in the treatment of chronic bacterial prostatitis. The preliminary results of a long term observational study." Archivio Italiano di Urologia e Andrologia 85.4 (2013): 190-196.
