Se stai leggendo queste righe, significa che stai valutando il ricorso a un correttore nasale1. Niente di strano! Ci arrivano ogni giorno mail su mail con richieste di informazioni su questo prodotto e la cosa è normalissima. Il naso, infatti, è un dettaglio fondamentale per la bellezza del viso. Quando la sua forma naturale non risulta gradita, si può ricorrere alla chirurgia estetica per cambiarla. Il risultato c’è, ma a un costo economico notevole e con la necessità di una convalescenza non sempre facile.
Ecco perché, oggi come oggi, sempre più persone cercano sul web immagini relative a correttore nasale prima e dopo. Se ti interessa scoprire come funziona questo dispositivo e quali sono i suoi benefici, non ti resta che proseguire nella lettura di questo articolo. Prima di entrare nel dettaglio del contenuto ti ricordiamo che qualsiasi prodotto andrebbe provato solo dopo aver chiesto consiglio al medico curante.
Le diverse forme del naso
Prima di iniziare a parlare del correttore nasale, è doveroso soffermarsi sulle diverse forme del naso. Quali sono? La più famosa è senza dubbio il naso aquilino, spesso detestato. Quando lo si chiama in causa, è necessario rammentare il suo essere diventato iconico anche grazie a personaggi storici come Dante Alighieri. Entrando nel vivo delle sue caratteristiche, ricordiamo che la sua particolare forma è dovuta alla conformazione sporgente del dorso. Come già accennato, c’è chi lo odia, correggendolo con la chirurgia estetica o con il correttore del setto nasale, e chi, invece, ne fa una caratteristica distintiva. All’interno di questa seconda categoria è possibile includere dive del calibro di Meryl Streep e Sarah Jessica Parker.
Proseguendo con l’elenco delle diverse forme di naso, un doveroso cenno deve essere dedicato a quello a patata. Caratterizzato da una forma che ha alla base le cartilagini di consistenza particolarmente marcata, è stato reso iconico da dive del cinema come Scarlett Johansson.
Le tipologie di naso da chiamare in causa non finiscono certo qui! Da non dimenticare è anche il cosiddetto naso alla greca. Quando lo si chiama in causa, si inquadra una situazione che si contraddistingue per la continuità lineare tra il profilo e il naso. Ciò significa, di fatto, che è assente l’angolo normalmente riscontrabile a livello della glabella2.
Come non citare il naso a punta larga? Caratterizzato dalla presenza di narici particolarmente dilatate. Fondamentale è anche un focus sul naso alla francese, considerato particolarmente elegante per via della sua inconfondibile punta all’insù.
Come funziona un correttore nasale
Il correttore nasale funziona? Prima di rispondere a questa domanda, vediamo nel dettaglio come agisce. Quando si sente parlare del correttore nasale sui forum, si inquadra un tutore realizzato in materiali anallergici. Entrando nel vivo delle sue caratteristiche, facciamo presente che, a livello visivo, il correttore nasale si presenta come un paio di pinze contraddistinte dalla presenza di cuscinetti finalizzati a ottimizzare il comfort del dispositivo.
Da indossare possibilmente tutti i giorni per un lasso di tempo non superiore ai 15/20 minuti, il correttore nasale agisce sulla cartilagine che, a differenza delle ossa, è facilmente modellabile. Per ottenere l’effetto appena ricordato, è essenziale puntare sull’efficacia della pressione e, ovviamente, fare riferimento al tempo.
Sì, il correttore nasale funziona, ma bisogna avere pazienza. Entrando nel vivo degli effetti del correttore setto del setto nasale, un doveroso cenno va dedicato alla possibilità di apprezzare sia il restringimento delle narici, sia l’assottigliamento della base del naso. Il risultato? Un profilo decisamente più armonico che farà sembrare le tue rughe naso-labiali meno accentuate e tutto questo senza bisogno, come già detto, di ricorrere alla rinoplastica, un’operazione di chirurgia estetica estremamente costosa che ha anche il contro di dare spazio a un risultato irreversibile. Ciò implica che, nei casi in cui l’esito dell’intervento non dovesse piacere, non è possibile tornare indietro.
Niente a che vedere con il correttore nasale che, invece, dà spazio a un approccio soft a un prezzo a dir poco concorrenziale.
Rhino Correct, il miglior correttore nasale
Data l’importanza di sfoggiare un naso perfetto – o quasi – sono tantissime le persone che cercano opinioni in merito al correttore nasale sul web. Documentarsi in merito significa, per forza di cose, chiamare in causa Rhino Correct, considerato il non plus ultra della qualità per chi cerca un dispositivo indolore per modificare il profilo del naso.
Quando ci si chiede come raddrizzare il naso, questo prodotto è tra i punti di riferimento migliore, se non il migliore in assoluto. Quali sono i suoi benefici? Il principale riguarda senza dubbio la possibilità, grazie a questo correttore nasale, di modellare le cartilagini. Doveroso a tal proposito è ricordare che i risultati sono vincolati al tempo di utilizzo del dispositivo da parte del singolo soggetto.
In caso di gobba al naso non troppo accentuata, il correttore Rhino Correct è la scelta giusta per eliminarla. utile per ridurre la larghezza del naso, questo prodotto è realizzato in silicone medico. Ciò significa che è possibile parlare di un rischio bassissimo, quasi nullo, di allergie. Nonostante ciò, prima di iniziare a utilizzarlo è opportuno consultare il medico curante. Privo di controindicazioni generali, questo correttore nasale, considerato il top di gamma sul mercato, andrebbe evitato se si è reduci da una frattura alla suddetta parte del viso. Lo stesso vale in caso di recente intervento chirurgico. Necessario è aspettare che la situazione si stabilizza. Ciò significa attendere in media dai 6 ai 9 mesi (i riferimenti temporali specifici variano da persona a persona e devono essere richiesti al medico).
Per quanto riguarda le recensioni sul correttore nasale, basta dare un’occhiata sul web per accorgersi che sono tutte molto positive. Il prodotto può essere utilizzato a qualsiasi età e permette, a fronte di un utilizzo costante, di apprezzare risultati a dir poco soddisfacenti.
Come evidenziato nelle righe precedenti, il tempo è un fattore decisivo. Concludiamo ricordando un consiglio degli esperti. Quale di preciso? Quello di indossare il correttore nasale nelle ore notturne, così da minimizzare qualsiasi rischio di provare fastidio durante lo svolgimento delle ordinarie attività quotidiane.
Maria Bravo
Maria Bravo, Dottoressa in Nutrizione e specializzata in cure naturali e integratori naturali. Da sempre si impegna nel divulgare la prevenzione ed è fermamente convinta che la guarigione parte dalla totale consapevolezza del proprio corpo. Studia, applica e scrive su diete, nutrizione, dimagrimento, sessualità, bellezza, salute, patologie varie.. e molto altro! Scopri la biografia completa di Maria Bravo.
Bibliografia
- Matsuo, Kiyoshi, and Takeshi Hirose. "Preoperative non-surgical over-correction of cleft lip nasal deformity." British journal of plastic surgery 44.1 (1991): 5-11.
- Figueiredo, Ricardo Rodrigues, et al. "Nasal foreign bodies: description of types and complications in 420 cases." Revista Brasileira de Otorrinolaringologia 72 (2006): 18-23.